In attesa della presentazione a New York di Barolo e Barbaresco l’anteprima dei vini di Langhe e Roero vede crescere del 30% le presenze di operatori e stampa specializzata.
Oltre 2.000 persone in rappresentanza di 34 Paesi del mondo. Questi i numeri di Grandi Langhe 2020, la due giorni di lancio del Barolo 2016, Barbaresco 2017, Roero 2017 e delle altre denominazioni di Langhe e Roero.
Organizzato dal Consorzio del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e dal Consorzio Tutela Roero, l’evento ha visto la partecipazione di oltre 200 aziende produttrici, che hanno messo in degustazione circa 1.500 etichette.
“Oltre un terzo dei partecipanti è arrivato dall’estero, a conferma del fatto che il nome di Grandi Langhe si sta affermando sempre di più anche fuori dall’Italia; cresce la presenza degli operatori italiani provenienti da 69 province, soprattutto da Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria e Toscana“, dice il presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Matteo Ascheri.
Grande apprezzamento per i seminari di approfondimento sulle Menzioni Geografiche Aggiuntive condotti da Alessandro Masnaghetti: “È stata un’occasione anche per un pubblico di esperti di cogliere a fondo il valore delle Mega di Barolo, Barbaresco, Roero, Dogliani e Diano“, ricorda Andrea Ferrero, direttore del Consorzio.