La più importante denominazione toscana a bacca bianca si prepara alla due giorni di presentazione delle nuove annate, arricchita dal Premio Giulio Gambelli.
A pochi mesi dalla vendemmia la Vernaccia di San Gimignano è pronta a rivelarsi al grande pubblico. Per farlo sceglie la Rocca di Montestaffoli, dove 38 produttori presenteranno ai tanti ospiti attesi i vini della vendemmia 2019, accompagnati dalle riserve 2018.
L’appuntamento è per domenica 16 e mercoledì 19 nell’antico borgo toscano, dove il Consorzio ha allestito una tensostruttura dedicata a tutti gli amanti della più antica denominazione italiana. Ai professionisti sono invece riservate le sale del “Vernaccia di San Gimignano Wine Experience”, dove il mercoledì si terrà una degustazione tecnica.
Nell’introdurre l’evento, il Consorzio offre alcune informazioni utili a comprendere i vini presto in degustazione. Si scopre così che, alla pari del resto di Italia, la vendemmia si è svolta in ritardo rispetto agli anni passati e che il vino rivendicato (39.981 hl) è in linea con l’anno precedente. Da un punto di vista organolettico le uve presentano una “buona carica aromatica, buoni profumi e una bella impronta acida, con vini caratterizzati dalla fragranza, dall’equilibrio e dalla finezza, anche se per esprimersi completamente avranno bisogno di un ulteriore periodo di affinamento”.
Nel corso della manifestazione sarà inoltre annunciato il vincitore del Premio ‘Giulio Gambelli’ assegnato al giovane enologo under 40 che meglio ha incarnato lo spirito di uno dei più grandi interpreti del sangiovese, morto nel 2012.