Il Consorzio di tutela riunisce gli attori pubblici e privati in un progetto di valorizzazione dell’enoturismo nel post emergenza.
Per rispondere alla crisi dettata dal Covid-19, che aggrava la già difficile situazione seguita all’alluvione dello scorso ottobre, il Consorzio Gavi ha presentato ‘Valore Gavi’. Basato su un insieme di attività coordinate tra istituzioni, operatori pubblici e soggetti privati ricompresi nella Docg, questo progetto punta a un rilancio dell’enoturismo territoriale.
Partendo dalle informazioni raccolte tra produttori e operatori dell’accoglienza locali e grazie alla collaborazione con un tour operator, saranno innanzitutto create delle proposte turistiche profilate, da rivolgere sia al turista di prossimità sia ai milioni di visitatori del vicino Serravalle Outlet. Il Consorzio lavorerà poi sulla formazione, affiancando a dei workshop formativi un piano multimediale di promozione, diretto a operatori di settore e winelover.
“Stiamo constatando come l’allarme sanitario internazionale stia colpendo duramente anche il comparto vinicolo – commenta il Presidente del Consorzio, Roberto Ghio . Pur continuando a imbottigliare, i produttori temono la contrazione dei consumi, dovuta alla chiusura delle enoteche e dei ristoranti in Italia e nel mondo. Per questo – continua Ghio – siamo consapevoli dell’impegno straordinario che in questo momento è richiesto al nostro Consorzio e siamo coscienti della necessità di sviluppare ora nuove strategie di marketing a supporto delle economie dei produttori e del territorio”.