Giacomo Pondini alla guida del Consorzio dell’Asti

di redazione

La storica denominazione piemontese punta sull’internazionalizzazione, affidandosi all’esperienza dell’ex direttore del Brunello di Montalcino.

Arriva dalla Maremma il nuovo direttore del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti. Si tratta di Giacomo Pondini, che siederà sulla poltrona lasciata libera lo scorso settembre da Giorgio Bosticco. A lui il compito di rilanciare la denominazione a base moscato nei mercati internazionali.

44 anni, originario della provincia di Grosseto, arriva ad Asti dopo un percorso partito dal Consorzio del Morellino di Scansano, nel lontano 2004. Qui rimane fino al 2014, quando il Consorzio del Brunello di Montalcino lo sceglie per sostituire il direttore Giampiero Pazzaglia, già amministratore delegato di Argiano e in procinto di passare al gruppo Colle Massari.

Eravamo alla ricerca di una persona in perfetta sintonia con il mondo del vino e, nello stesso tempo, in possesso di una preparazione di profilo internazionale – afferma il presidente, Romano Dogliotti -., in grado di rispondere adeguatamente alle sfide che la nostra denominazione deve affrontare Giacomo Pondini ha queste caratteristiche per formazione accademica, professionale e umana. Sono certo che insieme faremo un eccellente lavoro in modo da conferire al Consorzio la guida che gli compete».

Arrivare alla direzione del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti docg è un’opportunità di crescita professionale e umana – sostiene dal canto suo il nuovo direttore -. Come sanno gli esponenti del Consorzio con cui ho avuto modo di confrontarmi in queste settimane, posso assicurare il massimo impegno per far crescere e tutelare una denominazione storica e importante non solo per il Piemonte, ma per l’Italia del vino nel suo complesso”.

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