Consumi, accordo tra Coldiretti e agricoltori biodinamici

di redazione

Le due associazioni firmano un protocollo di intesa volto a sostenere le migliaia di aziende che si affidano ai precetti elaborati da Rudolf Steiner quasi cento anni fa.

Sostenere le 4.500 imprese agricole impegnate nella biodinamica, fedeli alle tecniche codificate dal 1924 da Rudolf Steiner. È questo l’obiettivo dell’accordo di collaborazione firmato da Coldiretti e Associazione per l’agricoltura biodinamica, che potrà contare anche dei servizi offerti dal Centro Assistenza Agricola di Coldiretti, utili a sostenere la svolta green in atto nei consumi e nella produzione.

Un accordo che vuol segnare il futuro del bio e del biodinamico in Italia. Le aziende biodinamiche – spiegano Coldiretti e Associazione per l’agricoltura biodinamica – sono caratterizzate da una grande sensibilità ambientale e sono presenti in tutti i comparti, dagli ortaggi all’allevamento, dal florovivaismo al vino al quale si dedicano il 20% del settore. La superficie media è di 30 ettari per azienda, con una media (oltre 13.000 euro) di fatturato ettaro annuo quadrupla rispetto alla media nazionale, ma ci sono realtà anche più grandi che contano centinaia di ettari da nord a sud della Penisola. L’accordo è stato siglato a pochi giorni dalla dolorosa scomparsa Giulia Maria Crespi che è stata pioniera nella diffusione in Italia dell’agricoltura biodinamica”.