Slow Food invoca una Pac allineata al Green Deal

di redazione

L’associazione piemontese si unisce al coro dei milioni di cittadini che spingono per una politica agricola capace di perseguire gli ambiziosi obiettivi comunitari in materia di sostenibilità.

Slow Food si unisce al messaggio inviato ai leader europei affinché traducano in politiche concrete il loro impegno a favore del Green Deal, elaborando una Pac in grado di raggiungere gli obiettivi posti dalle strategie Farm to Fork e Biodiversità. A firmare la missiva sono state trenta organizzazioni della società civile dell’Ue e 250 organizzazioni che lavorano in coalizione in sette Stati membri, preoccupate per la distanza tra i negoziati in corso sulla Pac e gli obiettivi del Green Deal europeo.

Abbiamo bisogno di un approccio olistico alla transizione verso un sistema alimentare veramente sostenibile e resiliente – dichiara Marta Messa, direttore di Slow Food Europa – Di una visione strategica all’insegna del rispetto del benessere degli agricoltori di piccola scala, dei lavoratori agricoli, dei consumatori, degli animali e dell’ambiente. La strategia Farm to Fork è un grande passo, ma dobbiamo assicurarci che tutte le politiche siano allineate e che la Pac, una misura che impegna moltissime risorse del budget europeo, sia davvero in linea con gli obiettivi e i traguardi della Farm to Fork. La Commissione europea – conclude Messa – il Parlamento e il Consiglio devono lavorare in coordinamento per garantire che gli obiettivi generali del Green Deal siano raggiunti e che l’ambizione ambientale rimanga alta a tutti i livelli, perché sono in gioco la nostra salute, l’ambiente e la stabilità sociale”.