Boeing-Airbus: al via dazi UE per 4 miliardi di dollari

di redazione

Si aggrava la tensione commerciale tra Europa e Stati Uniti a causa dei 4 miliardi di dazi sui prodotti statunitensi appena deliberati dalla Commissione.

Impegnato nel turbolento processo di transizione presidenziale, Joe Biden deve registrare un ulteriore inasprimento dei rapporti commerciali con la CE, che ha deliberato un aumento dei dazi sui prodotti statunitensi, così come stabilito dal WTO. Nei giorni scorsi, infatti, l’organizzazione che regola il commercio mondiale aveva autorizzato la Commissione Europea ad applicare dazi per un valore massimo di 4 miliardi di dollari, come contropartita a degli aiuti concessi alla Boeing dall’amministrazione Trump e giudicati illegittimi. Nello specifico la Commissione ha previsto un aumento del 15% dei dazi gravanti sugli aeromobili e del 25% di quelli relativi a una gamma di prodotti agricoli e industriali importati dagli Stati Uniti.

Nonostante la decisione, la Commissione europea si dice pronta a lavorare con gli Stati Uniti per risolvere questa controversia e per concordare discipline a lungo termine sui sussidi per gli aeromobili. A tal proposito il commissario per il commercio, Valdis Dombrovskis, ha dichiarato “Abbiamo reso chiaro da tempo che vogliamo risolvere questo problema di lunga data. Purtroppo, a causa della mancanza di progressi con gli Stati Uniti, non abbiamo avuto altra scelta che imporre queste contromisure. Di conseguenza, l’UE eserciterà i suoi diritti legali ai sensi della recente decisione dell’OMC. Chiediamo agli Stati Uniti di accettare che entrambe le parti abbandonino le contromisure esistenti con effetto immediato, in modo da poterci lasciare rapidamente questo problema alle spalle. La rimozione di queste tariffe è vantaggiosa per entrambe le parti, soprattutto con la pandemia che sta devastando le nostre economie. Ora abbiamo l’opportunità di riavviare la nostra cooperazione transatlantica e lavorare insieme per raggiungere i nostri obiettivi condivisi“.