Passi avanti per il testo nazionale sul biologico invocato a gran voce dalle 80.000 aziende nazionali impegnate nella produzione certificata.
Nella giornata di mercoledì la Commissione Agricoltura del Senato ha approvato la proposta di legge in materia di biologico. Tra le novità l’introduzione di un marchio bio destinato ai prodotti realizzati con materie prime coltivate o allevate nel nostro Paese “Grazie a questa legge – sottolinea il sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate – rispondiamo a esigenze di un settore, quello agricolo, che da anni attende aggiornamenti normativi e migliorie per la tutela del comparto biologico”.
Il bio è un tema sul quale “il Governo crede fortemente – continua Giuseppe L’Abbate – come dimostra la recente emanazione del bando per la ricerca sul biologico, con uno stanziamento di 4,2 milioni di euro, nonché i 5 milioni di euro a regime a partire dal 2021 già previsti nella Legge di Bilancio 2020 per la promozione di filiere e distretti. Con la proposta di legge approvata in Commissione Agricoltura al Senato viene rafforzata, la filiera biologica attraverso la promozione dell’aggregazione tra produttori. Ringrazio le diverse forze parlamentari – conclude il sottosegretario – per il lavoro svolto. Ora il testo approda nell’aula di Palazzo Madama per il voto conclusivo del Senato per poi ritornare alla Camera per la definitiva approvazione”.