Nell’anno dei lockdown è boom di download dell’app che garantisce la consegna di vini entro mezzora dall’ordine.
Si chiude un anno senza dubbio positivo per Winelivery, che approfitta di lockdown e chiusura dei locali e segna una crescita record (+600%) del proprio fatturato, che raggiunge adesso i 7,5 milioni di euro. Positivo anche il tasso di penetrazione tra la popolazione italiana, pari all’1,2% grazie agli oltre 700 mila download dell’app.
“Winelivery non solo è riuscita far fronte all’aumento della domanda mantenendo gli alti standard di servizio in 30 minuti e in temperatura, ma ha anche ampliato notevolmente la rete arrivando ad oltre 60 store con servizio express in tutte le principali città italiane, dalla Sicilia all’Alto Adige” afferma la società in una nota.
Riguardo alla raccolta fondi, l’azienda si dichiara soddisfatta dell’ultimo round di investimenti conclusosi a dicembre “La raccolta ha consentito all’azienda di reperire le risorse necessarie all’esecuzione dell’ambizioso piano di sviluppo del quadriennio 2021-2024, che porterà Winelivery ad aumentare la capillarità e diffusione del servizio, consolidando quindi la propria leadership in un segmento che, in Italia, ha creato da zero – prosegue Francesco Magro, founder e CEO dell’azienda -. Consideriamo Winelivery ancora una Startup. Questo perchè, come tale, abbiamo brama di crescita e ci poniamo obiettivi di sviluppo molto sfidanti. Al tempo stesso ci comportiamo come un’azienda che deve competere sul mercato, e quindi essere capace non solo di crescere a tassi importanti, ma anche di portare redditività agli azionisti”.