In scena quattro eventi dedicati alla Denominazione che prova ad affermarsi come l’alternativa alla Toscana enologica tradizionale.
Ventuno Aziende del Consorzio Maremma Toscana giungono virtualmente negli Stati Uniti con l’obiettivo di raccontare ad operatori del settore e stampa specializzata la propria Denominazione, che rappresenta “un’altra Toscana del vino” e si propone sul mercato con una scelta davvero ampia, come il territorio in cui cresce. I quattro appuntamenti cominceranno il 1° marzo a Miami nell’ambito del “Simply Italian Great Wines”, a cui seguirà poi di Houston (8 Marzo), New York (15 Marzo) e infine Chicago, il 22 dello stesso mese.
“Nel 2020 l’Italia è tornata ad essere il primo fornitore di vino per il mercato degli Stati Uniti (fonte Osservatorio Vinitaly-Nomisma) nonostante l’anno sia stato estremamente difficile anche per il nostro settore a causa della pandemia, oltreoceano si è provato a continuare a lavorare con risultati soddisfacenti e gli USA si confermano come destinatari più che promettenti per il vino domestico – spiega il presidente del Consorzio Francesco Mazzei -. La nostra Maremma Toscana ha scelto gli Stati Uniti per ripartire con la promozione nel 2021 proprio perché vogliamo aumentare la notorietà dei vini prodotti e vogliamo trovare il giusto posizionamento su una piazza così importante.”
La formula degli eventi sarà la stessa in tutte le tappe, una masterclass dedicata ad uno dei focus della Denominazione e un banco d’assaggio in cui vi saranno circa 40 etichette che ricomprendono le più importanti tipologie previste, tra le quali il Vermentino, vero asset strategico della Maremma.