Montefalco e Montefalco Sagrantino, si all’indicazione Umbria in etichetta

di redazione

Secondo Filippo Antonelli questa scelta lega ancora di più i vini al territorio di provenienza, rappresentando un valore aggiunto in termini di autenticità.

L’assemblea dei soci del Consorzio Vini Montefalco ha approvato all’unanimità la modifica dei disciplinari del Montefalco Doc e del Montefalco Sagrantino Docg che introduce la possibilità da parte dei produttori di inserire in etichetta l’indicazione geografica ‘Umbria’. L’obiettivo di questa importante novità è quello di valorizzare e comunicare il territorio nella sua interezza.

Si tratta di una tappa importante nel processo di valorizzazione e comunicazione del territorio umbro nella sua interezza – afferma il presidente del Consorzio, Filippo Antonelli -. L’inserimento in etichetta dell’indicazione territoriale “Umbria” lega ancora di più i vini al territorio di provenienza, rappresentando un valore aggiunto in termini di autenticità e di identificazione con un’area di grande attrattiva da un punto di turistico e di grande suggestione da un punto di vista storico e culturale, con ricadute anche sotto l’aspetto commerciale. La modifica ai disciplinari è un passo importante verso una coralità di azioni congiunte dei Consorzi della regione, così come è importante l’unanimità espressa dai nostri soci sulla decisione, che sottolinea una visione del percorso condivisa da tutte le realtà produttive“.

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