L’ente preposto alla tutela del più importante distillato nazionale punta a diventare un Consorzio riconosciuto dal ministero.
Lo scorso 5 marzo il consiglio di amministrazione dell’Istituto Nazionale Grappa ha eletto alla presidenza il calabrese Sebastiano Caffo. Ad affiancarlo nel ruolo di vicepresidente Elvio Bonollo, mentre segretario generale è stato nominato Luigi Odello.
Queste le prime parole del neopresidente “È ora importante dare all’Istituto la veste giuridica di consorzio di tutela< affinché possa essere incaricato dal Ministero competente alla tutela della Grappa nella sua dignità di acquavite a indicazione geografica. La grappa rappresenta un patrimonio importante per l’Italia essendo di fatto un’ambasciatrice efficace del made in Italy. La sua importanza non si limita agli aspetti produttivi, ma coinvolge in modo sostanziale il turismo, essendo le grapperie, oggi veri templi del bere saggio, mete intriganti per i turisti di tutto il mondo”.