Cambio al vertice di Italia del Vino, Roberta Corrà presidente

di Giambattista Marchetto

La manager di Gruppo Italiano Vini succede ad Andrea Sartori. E nel consorzio privato entra anche Bertani Domains.

Dopo la chiusura del secondo mandato di Andrea Sartori, il direttore generale di Gruppo Italiano Vini Roberta Corrà sale alla guida del consorzio privato Italia del Vino. Veronese, laureata in giurisprudenza, la manager ha lavorato per multinazionali tedesche come Lidl e Mediamarkt, arrivando in GIV nel 2012 come responsabile HR e dal 2014 è dg.
Ad affiancarla per i prossimi tre anni saranno i vicepresidenti Beniamino Garofalo del gruppo Santa Margherita e Francesco Zonin della Zonin1821.

Accolgo con molta responsabilità ed entusiasmo questo incarico in un periodo difficile che ci spinge ancora di più all’unità e al lavorare insieme – afferma la neopresidente – Ringrazio Andrea Sartori e tutto il CdA uscente per aver reso il consorzio sempre più rappresentativo del nostro territorio e della produzione vitivinicola italiana di qualità. Con una compagine così forte, oltre a muoversi verso l’estero con attività di internazionalizzazione, credo sia arrivato il momento di guardarsi dentro, di porsi delle domande sul futuro del nostro settore, di creare dei percorsi formativi e informativi di alta specializzazione mettendo insieme tutte le nostre competenze”.

È proprio il lavorare internamente sulla crescita delle competenze in sinergia e collaborazione con realtà di eccellenza nazionali (università e centri di ricerca) e internazionali uno dei punti del programma di lavoro a cui Corrà tiene in modo particolare. Il tutto senza dimenticare il principale obiettivo del consorzio, quello di promuovere l’eccellenza italiana nel mondo.

Il gruppo si rafforza peraltro con l’entrata di Bertani Domains, società del Gruppo Angelini guidata da Ettore Nicoletto (tra i membri fondatori di Italia del Vino). Bertani Domains permette al consorzio di vedere rappresentate anche le Marche con la storica Fazi e Battaglia, icona della denominazione del Verdicchio dei Castelli di Jesi.

IL CONSORZIO ITALIA DEL VINO

Italia del Vino raggruppa 22 aziende leader del vino italiano, con un fatturato complessivo che supera il miliardo di euro e una quota export che sfiora il 9% dell’export nazionale di settore. Dal 2009 lavora sui mercati internazionali con lo scopo di incrementare la conoscenza e la cultura del vino italiano. Le ventidue realtà sono Banfi, Bertani Domains, Bisol 1542, Ca Maiol, Cantina Mesa, Cantine Lunae, Casa Vinicola Sartori, Di Majo Norante, Drei Donà, Duca di Salaparuta, Ferrari Fratelli Lunelli, Gruppo Italiano Vini, Librandi Antonio e Nicodemo, Marchesi di Barolo, Medici Ermete & Figli, Ronchi di Manzano & C., Santa Margherita Gruppo Vinicolo, Terre de La Custodia, Terredora di Paolo, Torrevento, Zaccagnini e Zonin1821. Operano in 17 regioni vinicole italiane coprendo una proprietà complessiva di 11mila ettari vitati e muovendo una forza lavoro complessiva di oltre 2.500 unità dirette.