La neonata cantina veronese approda sul mercato con una linea dedicata ai più giovani, alla continua ricerca di stili di vita più salubri e sostenibili.
ZAI ha lanciato una nuova linea composta da sei canned wine, cioè vini in lattina, con i quali punta ad intercettare la crescente domanda proveniente soprattutto dalle fasce più giovani di consumatori, che chiedono sostenibilità e stili di vita più salubri e informali.
Le sei referenze presentano una forte vocazione territoriale, essendo prodotte con Corvina (Dr. Corvinus, 11% Vol), Garganega (Gamea, 9.5% Vol), Glera (Mr. Bubble 9.5% Vol), Merlot e Cabernet (Lady Blendy 10.5% Vol), Pinot Grigio (PJ White 10% Vol) e Moscato (Cork Borg 7% Vol) nel quadro normativo di tre distinte Igt (Verona, Veneto e Terre Siciliane). Tutti i vini, tranne uno, sono vegani, biologici e saranno presenti sia in enoteca che nei canali GDO italiani e ovviamente saranno distribuiti nei principali mercati esteri.
Per quanto concerne il packaging, esso racconta sei differenti storie ambientate nel 2150, anno che vedrà l’estinzione del 99% delle specie animali e vegetali, uva compresa, a causa del cambiamento climatico. Significativo anche l’uso dell’alluminio, materiale riciclabile all’infinito, che esprime appieno la vocazione sostenibile dell’azienda. Il contenuto infine equivale a due bicchieri di vino, per cui si esaurisce senza che la bevanda avanzi.
“Crediamo fermamente che si debba guardare oltre – afferma Benoit Frécon, uno dei soci – cercando di preservare il mondo che ci ospita. Abbiamo elaborato quindi un nuovo modo di offrire vino restando concentrati su sicurezza, benessere, efficienza, gestione delle risorse e innovazione, valori che sono la spina dorsale della nostra strategia produttiva legata alla sostenibilità”.