Tante iniziative nel corso di un fine settimana dedicato al vino prodotto sulle colline di Torino. Ad inaugurare l’iniziativa un convegno dedicato all’enoturismo.
Dal 10 al 12 settembre Chieri ospiterà l’XI edizione di “Di Freisa in Freisa”, una tre giorni utile a scoprire la Freisa di Chieri, vino simbolo di Torino, e le bellezze culturali e artistiche della ‘Città dalle 100 torri’. La manifestazione, organizzata dal Comune di Chieri e dal Consorzio del Freisa di Chieri e Collina Torinese, si aprirà venerdì 10 settembre con il convegno “Il turismo enogastronomico, motore di sviluppo dell’economia locale. Strategie per la ripartenza e per la valorizzazione del legame inscindibile tra produzione e territorio”. Durante il week end si sposterà poi tra le strade e i palazzi di Chieri, con il Chiostro di Sant’Antonio a fungere da vero e proprio punto nevralgico. Non mancheranno occasioni di confronto e narrazione su temi di attualità, spaziando dalle Vigne Urbane, patrimonio culturale e vitivinicolo da tutelare, ai nuovi linguaggi della comunicazione del vino, dagli incontri con i Maestri del Gusto di Torino a quelli con la storica Casa Martini.
Per l’occasione i palazzi e i musei della cittadina piemontese resteranno aperti ospitando mostre, installazioni e concerti, i principali ristoranti di Chieri proporranno offriranno menù creati ad hoc, mentre le cantine socie del Consorzio apriranno le porte ai visitatori. Sarà celebrato il gemellaggio tra il Consorzio del Freisa di Chieri e il Consorzio del riso di Baraggia, con l’obiettivo di promuovere la collaborazione tra eccellenze enogastronomiche territoriali Chieresi e la miglior qualità di riso italiana.
“Il Freisa è uno dei tesori più luminosi del nostro territorio e, come tale, ne è anche un simbolo dal punto di vista culturale, economico, sociale e turistico. Con questa nostra manifestazione, giunta alla sua XI edizione, vogliamo dunque rendergli il giusto riconoscimento, celebrarlo e far scoprire al pubblico le sue infinite, affascinanti e sorprendenti declinazioni – spiega Marina Zopegni, presidente del Consorzio – Di Freisa in Freisa vuole essere una grande festa capace di coinvolgere tutti, a cominciare dai nostri produttori soci, che potranno raccontarsi e mettere in vetrina il frutto del loro duro lavoro. Ugualmente sarà un momento di gioia, scoperta e condivisione anche per i cittadini di Chieri, per i turisti, per gli appassionati di vino e i semplici curiosi di ogni età, che si godranno tre giorni ricchi di appuntamenti enogastronomici, cultura, musica, bellezza e relax”.
L’accesso alla manifestazione è subordinato al possesso del green pass e al rispetto delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-Cov-2/ COVID 19.