Novella Pastorelli eletta presidente del Consorzio Primitivo di Manduria

di redazione

L’elezione della rappresentante di Cantine Due Palme porta per la prima volta una donna sullo scranno più alto dell’ente di tutela pugliese.

Ringrazio tutto il Consiglio d’Amministrazione per la fiducia accordatami, arrivata al termine di un lungo confronto costruttivo. Il nostro è un Consiglio di Amministrazione coeso, all’interno del quale negli ultimi mesi si sono sviluppati sani e costruttivi confronti tra le parti”. Queste le prime parole pronunciate da Novella Pastorelli a seguito della sua nomina a presidente del Consorzio Primitivo di Manduria. Avvocato, esperta di diritto vitivinicolo, la rappresentante di Cantine Due Palme rappresenta la prima donna a guidare l’ente posto a tutela di uno dei vitigni iconici della Puglia.
Compito che la stessa si prepara a svolgere in modo collegiale, tanto che “saranno distribuite delle deleghe ad ogni consigliere al fine di esaltare le proprie competenze e ascoltare tutti i bisogni del territorio. In quest’ottica nasce l’intenzione di fissare degli incontri periodici con i viticoltori, i trasformatori, gli imbottigliatori e con tutti i soci e non che vorranno interfacciarsi con il Consorzio”.

A proposito dell’iter di modifica del disciplinare attualmente in corso, la Pastorelli precisa che “c’è una forte apertura verso tutti i soci e non e soprattutto verso coloro che hanno dubbi nei confronti della modifica del disciplinare. Il nostro è un Consiglio di Amministrazione coeso, all’interno del quale negli ultimi mesi si sono sviluppati sani e costruttivi confronti tra le parti, grazie anche al fatto che all’interno dello stesso persistono tante e diverse figure professionali, tutte utili ed indispensabili, ognuno per le proprie professionalità al perseguimento di obbiettivi comuni volti unicamente alla valorizzazione, alla promozione e alla crescita del territorio e del Primitivo di Manduria”.

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