Nel carrello online si fanno spazio verdura, frutta e acqua, per degli italiani che comprano di più, ma spendono meno.
Nel 2021 il carrello online degli italiani ha fatto spazio ai prodotti salutari. Confermato anche il calo degli acquisti digitali, in virtù delle minori restrizioni, ma crescono gli ordini. Questi i dati rilasciati dal marketplace Everli, che ha analizzato i propri dati del 2021 per fornire un’istantanea delle tendenze che hanno caratterizzato la spesa online in Italia negli ultimi 12 mesi.
Nel 2021 gli italiani si sono orientati verso scelte più salutari, riducendo gli acquisti di farine, latte e burro, scatolame e formaggi, tutti ingredienti utili nel 2020 a cucinare a casa o concedersi una pausa golosa durante il confinamento. Tornano così di moda verdura, frutta e pasta di semola corta. Ci sono poi acqua, uova, insalate lavate e pulite, pane, agrumi.
“Negli scorsi 12 mesi, complici limitazioni meno severe rispetto ai lockdown del 2020, il dato relativo alla spesa totale effettuata online in Italia è fisiologicamente leggermente sceso (-4%), mentre il numero complessivo di ordini è salito (+6%), benché con un valore medio del carrello inferiore (-9,8%): segno che i consumatori dello Stivale nel 2021 hanno integrato la spesa effettuata online nella loro quotidianità, gestendo un numero maggiore di spese, ma un po’ più “piccole” dichiara Everli in una nota.