Dopo un iter di tre anni, la certificazione per l’intera denominazione. Secondo Andrea Rossi, presidente del Consorzio, “un percorso strategico e di educazione ai nuovi assetti manageriali condiviso con le imprese”.
Il Vino Nobile di Montepulciano è la prima denominazione italiana a ricevere il marchio di sostenibilità Equalitas, la certificazione elaborata dall’omonima società italiana controllata da Federdoc, che mette insieme requisiti ambientali e socio economici.
“L’obiettivo che ci siamo posti fin dall’inizio del percorso lo abbiamo ritenuto da subito strategico – dichiara Andrea Rossi, presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano – Per raggiungerlo abbiamo favorito un cambiamento culturale nelle nostre imprese con l’obiettivo di modificare progressivamente il profilo produttivo e organizzativo con metodi e tecniche di produzione più rispettosi dell’ambiente e del paesaggio, ma soprattutto nella direzione di garantire un elevato standard di valori etici, sociali ed economici, che rafforzeranno la coesione tra le nostre imprese e tra queste e il territorio guardando quindi a una dimensione ambientale, economica ed etico-sociale dove il rispetto dei valori e dei diritti collettivi gioca un ruolo centrale”.
Si tratta di un segnale importante “e giunge a conferma che il percorso intrapreso da Federdoc ha nello standard Equalitas un punto di riferimento di assoluto valore – aggiunge eco Riccardo Ricci Curbastro, presidente Equalitas – Il viaggio verso un’Italia del vino sempre più sostenibile prosegue spedito e, soprattutto, rappresenta ormai di fatto un valore etico ed economico fondamentale nel posizionamento delle nostre etichette sui mercati mondiali”.

MONTEPULCIANO E SOSTENIBILITÀ, UN PERCORSO CHE PARTE DA LONTANO
La visione di sostenibilità a Montepulciano nasce in tempi non sospetti. Negli anni 1985/1990 viene creata una rete di stazioni meteorologiche installate su tutto l’areale di produzione per la rilevazione dei dati meteo. In base alle condizioni riscontrate, a cadenza settimanale gli esperti agronomi diffondono il cosiddetto “messaggio verde”, uno strumento operativo a favore delle aziende che permette di razionalizzare gli interventi di difesa fitosanitaria, limitando l’utilizzo di presidi chimici.
Nei primi anni ’90 il Consorzio è tra i primi in Italia a indagare i terreni produttivi tramite un progetto di zonazione denominato “Vino Nobile Di Montepulciano Zonazione e Valorizzazione Del territorio” che interessa i vigneti di produzione nel triennio 1992/1994. Il progetto produce una carta tematica per la gestione del territorio di produzione ancora oggi attuale e basilare per gli studi che si susseguono nel tempo.
Intorno al 2006, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, nasce un progetto per lo smaltimento di scarti biologici dalle vigne per la realizzazione di biomassa da combustione per il sostegno energetico a plessi scolastici e amministrativi.
Nel 2015 il progetto della Carbon Footprint del Vino Nobile di Montepulciano diventa un modello su scala nazionale. L’idea è di misurare la Carbon Footprint della Docg di Montepulciano e di attivare una serie di pratiche per la diminuzione o la compensazione della emissioni di anidride carbonica.
COS’È EQUALITAS
Lo standard Equalitas, elaborato dall’omonima società italiana controllata da Federdoc, consente la certificazione di sostenibilità della singola impresa vitivinicola, dei prodotti vitivinicoli e delle Denominazioni di Origine. Lo standard è studiato espressamente per il settore vitivinicolo ed è tra i più all’avanguardia a livello internazionale, l’unico a prevedere anche la certificazione delle denominazioni di origine. Un protocollo molto impegnativo, che implica il rispetto di un numero elevato di requisiti ambientali come la misurazione dell’impronta carbonica e dell’impronta idrica, ma anche socio economici, come la verifica del rispetto delle libertà sindacali e delle pari opportunità. Si aggiungono il raggiungimento di obiettivi progressivi e la stesura di un bilancio di sostenibilità nel quale presentare e comunicare i risultati ottenuti.