L’evento organizzato dall’Associazione dei Viticoltori del Carso – Kras è dedicato al vitigno principe del Carso.
È intervenuto Carlo Petrini a inaugurare la 16. edizione di Mare e Vìtovska in Morje, l’evento annuale con il vitigno autoctono più celebre del Carso, organizzato a Duino dall’Associazione dei Viticoltori del Carso – Kras.
La vìtovska (con l’accento sulla i) è emblema del territorio. Vitigno locale nato da un incrocio spontaneo tra la malvasia e la glera, non a caso gli altri due unici vitigni autoctoni a bacca bianca.
Oggi il Carso rappresenta nel panorama vitivinicolo un simbolo di artigianalità e legame con la comunità rurale. “La difesa di questi valori passa attraverso la valorizzazione della vìtovska – dicono gli organizzatori – Tutelare la vìtovska significa difendere una produzione lontana dai grandi numeri di mercato, ma rispettosa del territorio, della tradizione produttiva e dei valori sociali della comunità che la coltiva”.
Il programma prevede l’apertura ufficiale della manifestazione venerdì 8 e sabato 9 luglio con i banchi d’assaggio (ore 18-22) e degustazioni guidate curate dall’AIS.