Dall’1 al 4 settembre, sulla costa trentina del lago, un palinsesto di degustazioni in 12 locali dedicato alla scoperta delle bollicine di montagna.
É il microclima mediterraneo a rendere la sponda trentina del Lago di Garda unica per la sua vegetazione: oleandri, palme, cipressi ma anche olivi e vitigni crescono su tutto il territorio e lungo le sponde del fiume Sarca, che corre per una rigogliosa vallata per poi sfociare nel lago più grande d’Italia. Questo paesaggio, famoso per i suoi venti e in particolare per l’Ora, che soffia verso nord mantenendo ventilati i terreni e vigneti dove si produce Trentodoc, ospiterà dall’1 al 4 settembre l’edizione estiva di Trentodoc sul Lago di Garda.
Nel territorio di Nago–Torbole, Arco e Riva del Garda il programma propone eventi dedicati al metodo classico trentino tra enogastronomia e attività all’aria aperta.
Trentodoc sul Lago di Garda coinvolge 12 locali e fra questi due new entry per il momento dell’aperitivo: Vinessa Bistrot dell’Hotel Astoria di Riva del Garda presenterà in degustazione Trentodoc accompagnato da gustosi mignon salati; il Lake Fort Hotel Mirage servirà le bollicine di montagna nelle aree bar.
“Trentodoc is always a good idea” sarà il titolo dell’appuntamento di Du Lac et Du Parc Grand Resort, che sorge all’interno di un parco con vista sul Lago di Garda. La versatilità di Trentodoc sarà d’ispirazione per la bottega Panem e per la sua selezione di panini gourmet, farciti con prodotti tipici di ogni regione italiana. Al ristorante La Terrazza, a Torbole, il pranzo e la cena saranno un’occasione per scoprire la cucina locale a base esclusivamente di cavedano, un pesce d’acqua dolce noto per la raffinatezza delle sue carni; il pesce di lago sarà protagonista degli abbinamenti dell’Osteria Le Servite ad Arco e del Ristorante Al Fortino di Nago. Rivabar organizzerà un appuntamento insolito che combina metodo classico trentino e mixology in una speciale drink list composta da 4 cocktail a base Trentodoc. A completare il programma, infine, il pranzo stellato a cura dello chef Peter Brunel proporrà per l’occasione un menù degustazione che racconta la sua personale interpretazione del territorio in abbinamento a Trentodoc.
Legato alla montagna, TrentoDoc è espressione di un territorio unico per condizioni ambientali e varietà climatica, il Trentino. Coltivato in altitudine fino a 900 m.s.l.m., Trentodoc è stato il primo metodo classico a ottenere la DOC in Italia e fra i primi al mondo. Oggi sono 64 le case spumantistiche trentine, grandi e piccole realtà, associate all’Istituto Trento Doc.
Info e programma su www.gardatrentino.it