Cantine di Verona amplia la capacità produttiva e completa la filiera del brand di Custoza.
Cantine di Verona continua la sua crescita e presenta il nuovo impianto di imbottigliamento di Cantina di Custoza, inaugurato a fine luglio nella sede di Sommacampagna (Verona).
La realizzazione della linea, prevista nel piano di sviluppo economico e commerciale della società post fusione, rientra nel progetto di finanziamento 4.0 ed è dotata di tutte le più moderne tecnologie di controllo.
L’impianto consentirà l’incremento della capacità di imbottigliamento, che arriva a 10mila bottiglie all’ora, e di completare la filiera con mezzi propri, producendo internamente anche vini spumanti e frizzanti, la cui gestione fino a questo momento veniva affidata a terzi con impianto mobile.
“Dal punto di vista tecnologico questa linea soddisfa appieno tutte le nostre necessità commerciali, consentendoci di produrre sia vini fermi che spumanti e frizzanti nei più diversi formati – rimarca il direttore generale Luca Degani – Inoltre, con le nuove tecnologie applicate, riusciamo a garantire uno standard elevatissimo sia dal punto di vista della sicurezza alimentare sia da quello dell’integrità del prodotto. Abbiamo ottimizzato anche la fase dei lavaggi dell’impianto, riducendo al minimo i consumi di acqua, bene sempre più prezioso, allo scopo di adottare pratiche ancora più sostenibili”.
Un percorso di innovazione che permette consolidare la produzione. Cantine di Verona è presente in circa 40 Paesi, per un export che complessivamente vale 32,5 milioni di euro.