Verona, torna Hostaria tra vino, cultura e progetti inclusivi

di redazione

Aperte le prevendite per l’ottava edizione del festival, in programma dal 14 al 16 ottobre. Non solo vino, tra gli ospiti Albertino, Eliana Liotta e Vito Mancuso.

Ottava edizione per Hostaria, il festival del vino, dei sapori e della cultura promosso da associazione Hostaria in programma dal 14 al 16 ottobre tra le vie e le piazze del centro storico di Verona, quest’anno con lo slogan “Amarlo non è peccato”.

Tra le proposte, oltre 350 referenze vinicole, 5 Consorzi, un nuovo progetto di inclusione sociale per i bambini con disabilità e un programma culturale di incontri e dibattiti. Tra gli ospiti d’eccezione, il dj Albertino, con il racconto delle emozioni di una vita sulla cresta dell’onda (radiofonica), la scrittrice Eliana Liotta, per un appuntamento sull’alimentazione intelligente, il benessere psicofisico e la salvaguardia del pianeta dal titolo “Le diete del pianeta”, e infine il filosofo e teologo Vito Mancuso.

La cultura nelle sue varie forme è il perno su cui ruota il Festival: non solo cultura enologica ed enogastronomica, ma anche cultura come espressione del contesto storico-architettonico in cui si svolge la manifestazione, cultura come arricchimento intellettuale grazie agli ospiti e agli incontri in programma, e cultura della convivialità, con il clima di condivisione e divertimento che per tre giorni anima la città.

L’accesso alla manifestazione è libero, quello alle degustazioni è possibile attraverso l’acquisto dei biglietti.
Il Festival Hostaria è curato dall’Associazione Culturale Hostaria con la co-organizzazione del Comune di Verona, il patrocinio della Regione Veneto e Provincia di Verona e il sostegno di numerosi partner.

CITTADELLA SLOW FOOD E GUIDA SLOW WINE 2023
Tra le novità dell’ottava edizione, la cittadella Slow Food, un’area esclusiva, dove “buono, pulito e giusto” si incontrano in sapori da conoscere, scoprire e salvare, quelli dei prodotti selezionati dei Presidi Slow Food della provincia di Verona e non solo.

Nella cittadella sarà presente anche una rappresentanza di 5 vignaioli di diverse aree vitivinicole veronesi, tutte recensite nell’edizione 2023 della Slow Wine, la guida ai vini d’Italia di Slow Food che ha rivoluzionato il mondo del vino, e che sarà presentata in anteprima a Hostaria sabato 15 ottobre (alle 12.30) da Corinna Gianesini in un incontro con il professor Maurizio Ugliano dell’Università di Tecnologie Viticole ed Enologiche di Verona. Il tema della conferenza sarà la diversità ampelografica del territorio italiano e più specificamente veronese.

UN NUOVO PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIALE
L’associazione ha tra i propri principi quello di favorire sotto tutti i punti di vista l’inclusione sociale, dedicando cura e attenzione soprattutto alle persone con fragilità. Una mission resa possibile grazie al supporto del main partner Coati Salumi di Arbizzano di Negrar. Coati promuoverà un incontro pubblico dedicato al tema e sarà presente in Piazza Bra con assaggi dei suoi prodotti, partecipando a un progetto a scopo benefico a favore dei Bambini delle Fate, l’impresa sociale che finanzia progetti di inclusione per bambini e ragazzi con autismo e disabilità.

OLTRE 350 ETICHETTE E 5 CONSORZI
Oltre alle 350 referenze vinicole, Il Festival dedica un’area alla Foresteria, dove poter degustare vini pugliesi, siciliani, toscani e altri provenienti da fuori regione.

Inoltre, saranno presenti 5 Consorzi: Consorzio Garda DOC con una proposta di tre stand dislocati nel percorso; Consorzio Tutela Lugana DOC, che aggiunge nel biglietto di coppia un brindisi con le diverse tipologie di Lugana; il Consorzio Tutela Vino Custoza DOC, che in questa nuova edizione rafforza la propria presenza proponendo degli assaggi con dei produttori selezionati di Custoza Superiore; Consorzio Tutela Vino Lessini Durello presenterà invece il progetto di biodiversità intrapreso nel disciplinare, in compagnia del Consorzio Tutela Soave che racconterà i 33 cru della zona.

TURISMO CULTURALE E WINE INFLUENCER
Il Festival Hostaria si conferma luogo d’incontro per wine lovers e operatori vitivinicoli, coinvolge esercenti e ristoratori del centro e alimenta il turismo culturale con arrivi dall’Italia e dall’estero grazie a all’offerta di walk around tasting, iniziative di diverso tipo e la possibilità di vivere la città.

Anche quest’anno il festival metterà in mostra la sua anima digital ospitando wine influencer che presenteranno le cantine partecipanti condividendo i contenuti attraverso i canali social.

TERZA EDIZIONE PREMIO PAIASSO
La manifestazione mantiene come di consueto anche un carattere sociale: nell’ampio calendario di attività, oltre ai laboratori del Consorzio Monte Veronese, si conferma la terza edizione del Premio Nazionale “Paiasso” dedicato a Roberto Puliero, attore, regista e “voce storica” di Verona.

Biglietti: diverse tipologie di accesso
Dalle degustazioni in modalità “Viaggio nel Gusto” ai brindisi col Lugana, fino all'”Hostaria Tour” tra le osterie veronesi. Sono diverse le possibilità di partecipazione al festival scaligero del vino, con la possibilità di includere, con il contributo di 1 euro, l’abbonamento giornaliero ai mezzi ATV per spostarsi in modo sicuro e sostenibile.

La prevendità è aperta, tutti i biglietti e le info sono disponibili sul sito www.hostariaverona.com

 

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