Ogni sottoscrittore della raccolta fondi per il finanziamento dell’iniziativa verrà omaggiato con una bottiglia raffigurante l’immagine della chiesa in etichetta.
Il Consorzio Asolo Prosecco sostiene con una bottiglia in edizione limitata il restauro degli affreschi esterni della chiesa di San Gottardo di Asolo, del suo sagrato e del giardino. L’esclusiva tiratura delle bollicine asolane, che reca in etichetta l’immagine stilizzata della chiesa, verrà data in omaggio ai primi cinquecento sottoscrittori della raccolta fondi promossa dal Comitato locale San Gottardo assieme la Parrocchia di Asolo.
Le bottiglie sono disponibili nei punti vendita del territorio asolano che hanno aderito all’iniziativa.
“La chiesa di San Gottardo – spiega Ugo Zamperoni, presidente del Consorzio Asolo Prosecco – è tra i luoghi simbolo della storia della popolazione asolana, la stessa che ha sviluppato, nei secoli, la viticoltura delle nostre colline, culla dell’Asolo Prosecco. Una denominazione di origine ha il dovere morale di contribuire alla preservazione sia dell’ambiente naturale, sia dell’ambiente umano”.
L’INTERVENTO DI RECUPERO
L’intervento di recupero prevede il restauro degli affreschi della facciata, la cura degli alberi secolari che fanno da cornice alla chiesa, la sistemazione dei percorsi pedonali del giardino e il ripristino della pavimentazione esterna.
La chiesa di San Gottardo conserva le tracce della sua struttura trecentesca ed è inserita tra i luoghi del cuore del FAI. Costruita sulle preesistenze di un convento francescano, al suo interno vi sono affreschi e tele che descrivono le vite di Sant’Antonio e di San Gottardo, mentre sulla facciata esterna si notano i resti di una Crocefissione affrescata.