Sono 11 le associazioni di enologia femminile a siglare un partnership agreement con le Donne del Vino italiane per far cresce progetti comuni e professionalità individuali.
Sono 11 le associazioni del vino al femminile nel mondo che hanno siglato un partnership agreement con le Donne del Vino italiane che le impegna a favorire viaggi e esperienze formative, a organizzare degustazioni scambievoli e trasferimento di informazioni al fine di incrementare i rapporti fra le socie dei vari paesi e la conoscenza dei mercati. Obiettivo comune, sconfiggere la diseguaglianza di genere e promuovere la cultura del vino, usando lo sharing per accrescere competenze e opportunità delle donne.
L’accordo è stato firmato durante la seconda convention mondiale delle Donne del Vino ospitata al Simei Milano, a cui hanno preso parte l’associazione Le Donne del Vino italiane (con 1018 socie è la più grande realtà di enologia al femminile a livello internazionale) e altre 11 associazioni provenienti da vari paesi tra cui Australia, Argentina, Perù, Nuova Zelanda, Francia, Germania.
Per tutte le delegate estere partecipanti alla convention è stato organizzato un viaggio nelle provincie di Brescia e Verona per approfondire la conoscenza della denominazione Lugana e del vitigno Turbiana attraverso degustazioni e visite guidate nelle cantine.