Patrimonio netto a 30 milioni, fatturato dei negozi pari a 7,35 mln euro. Nell’ultima assemblea dei soci confermato alla presidenza Luigi Turco.
L’Assemblea dei soci di Cantine di Verona ha approvato il bilancio dell’esercizio 2021-2022, chiuso il 31 agosto scorso. Il fatturato consolidato è pari a 65,73 milioni di euro, in linea con quello dell’anno precedente. Il patrimonio netto del gruppo veronese ammonta invece a 29.991.442 euro, confermando una progressiva crescita rispetto agli scorsi esercizi.
Nell’occasione, assieme al rinnovo delle cariche, l’Assemblea ha confermato alla presidenza Luigi Turco. Eletto per la prima volta nel 2009, rimane a capo del gruppo vitivinicolo veronese nato nel 2021 dalla fusione di Cantina Valpantena, Cantina di Custoza e Cantina Colli Morenici.
POSITIVO IL FATTURATO NEGOZI
Cantine di Verona conta 115 dipendenti distribuiti nelle tre sedi di Quinto, Custoza e Ponti sul Mincio e nei nove punti vendita gestiti dalla società. Il fatturato dei negozi è pari a 7,35 milioni di euro, leggermente più alto rispetto al 2021, nota positiva in un momento in cui si registra un importante calo dei consumi.
Inoltre, nonostante il conferimento delle uve sia diminuito del 32%, e a dispetto dell’aumento incontrollato dei costi energetici e delle materie prime, la cooperativa è riuscita a liquidare ai soci circa il 10% in più rispetto al precedente bilancio.
“È stato un esercizio caratterizzato da importanti investimenti – spiega il presidente Turco – in primis il nuovo impianto di imbottigliamento nello stabilimento di Custoza, per un controvalore di circa 5 milioni di euro, a cui si aggiungeranno a breve l’acquisto di una batteria di autoclavi per la spumantizzazione dei vini e un investimento notevole per due nuovi impianti fotovoltaici per le sedi di Quinto e di Custoza. Queste azioni ci permetteranno di fare un ulteriore salto di qualità nell’innovazione tecnologica del gruppo e nel campo del risparmio energetico. Rimane prioritario il forte impegno nella valorizzazione delle nostre denominazioni principali, che comprendono il Valpolicella, il Custoza e il Garda, con l’obiettivo di riconoscere ai nostri soci una maggiore soddisfazione reddituale”.