Trainato dalla ristorazione, il vino gardesano chiude positivamente il 2022. Dal 2 al 6 marzo la tredicesima edizione di Corvina Manifesto, l’anteprima del Chiaretto di Bardolino, la rassegna del vino rosa del lago di Garda veronese.
Trainato dal settore dell’horeca, il Chiaretto di Bardolino, il vino rosa tipico del Lago di Garda veronese, chiude positivamente il 2022 con un +10% sul 2021 nel mercato italiano e un +5% globale, grazie anche all’apertura delle nuove piazze nordamericane e scandinave.
Il rosato italiano più venduto al mondo sarà al centro della tredicesima edizione di Corvina Manifesto – L’Anteprima del Chiaretto di Bardolino, la rassegna del vino rosa del lago di Garda veronese che quest’anno si tiene da giovedì 2 a lunedì 6 marzo.
In degustazione circa 100 vini di 40 produttori, con assaggi anche di alcune edizioni speciali del Chiaretto affinate per uno o due anni prima dell’immissione in commercio.
In prospettiva, se per il vino gardesano l’approvazione del nuovo disciplinare di produzione avvenuta nel 2021 ha portato al 95% la quota della Corvina Veronese (il vitigno autoctono), il rallentamento della grande distribuzione tedesca, che sta pagando le conseguenze della crisi internazionale, fa però scattare i primi allarmi per il futuro.