Vino, in UK lo beve solo un giovane su quattro

di redazione

Gli appassionati in Gran Bretagna hanno un’età sempre più elevata. Secondo il COO di Wine Intelligence Richard Halstead, l’industria vitivinicola è chiamata a nuove sfide per riconquistare il mercato.

In UK i consumatori abituali di vino nella fascia 18-39 anni sono scesi dal 37% di 12 anni fa al 26% di oggi (di cui il 21% costituito da Millenial).

Come riferiva The Drinks Business, secondo il COO di Wine Intelligence Richard Halstead i bevitori abituali sono sempre più anziani (il 48% sono boomer, over 55) e questo comporta una nuova sfida per l’industria del vino, costretta a studiare strategie di fidelizzazione diverse per far fronte al mercato delle nuove bevande low alcool che stanno conquistando il mercato giovane. Oltre al fatto che la young generation britannica non vede più nell’alcool un “simbolo” dell’essere adulti come le generazioni precedenti.

Di contro, la pur esigua fetta di giovani winelover presta molta attenzione alla provenienza e alla qualità del prodotto e sono disposti a spendere molto di più rispetto a padri e nonni, vedendo nel prezzo elevato una certificazione di sicurezza.