Tra certezze che tornano e “chicche” da scoprire, una panoramica di spunti dall’Anteprima de L’Altra Toscana che ha chiuso le Anteprime 2023.
Dodici consorzi – 2 in più rispetto al 2022 –, per 14 Dop, un’Igt (Toscana) e un totale di oltre 330 etichette. Lo avevamo scritto lo scorso anno e lo ripetiamo, orientarsi tra le tante proposte in degustazione all’Anteprima de L’Altra Toscana non è affatto semplice (qui l’articolo di report dell’Anteprima 2022). Dalle Terre di Pisa al Carmignano e Barco Reale, da Cortona al Montecucco, da Suvereto e Val di Cornia al Chianti Rufina, poi ancora Orcia, Maremma Toscana, Colline Lucchesi, Terre di Casole e Valdarno di Sopra, senza contare la più trasversale Igt Toscana. Territori che tracciano una costellazione affollata sulla cartina regionale, fatta di tanti astri, molto differenti gli uni dagli altri. E anche i vitigni sono un mare che unisce autoctoni – sangiovese sopra tutti – e internazionali.
Potrebbe suonare caotico, ma è anche un bacino di spunti decisamente ricco, tra chicche da scovare e piccole – forse per dimensioni – certezze che rendono fertile il terreno a tutti quei consumatori un po’ più desiderosi di scoperte. “È un progetto che da un lato, con l’unione, dà un impatto di immagine ai vini di questi Consorzi – dice Francesco Mazzei alla guida dell’Associazione L’Altra Toscana e presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana – dall’altro, con un’offerta unica per varietà, va incontro anche alle esigenze di operatori continuamente alla ricerca di novità da proporre a consumatori sempre più curiosi”.

da sinistra, Francesco Mazzei, presidente dell’associazione L’Altra Toscana e il master of wine Gabriele Gorelli
Per quanto riguarda i progetti promozionali, il desiderio è quello di non limitarsi alle Anteprime Toscane. “L’Associazione è nata per partecipare all’Anteprima, ma ciò non toglie che si possa ampliare – afferma Francesco Mazzei, che sottolinea come un’associazione ‘di associazioni’ come L’Altra Toscana possa avere facilità di accesso ai contributi pubblici dedicati, che rendono plausibile il lancio di nuove iniziative anche al di fuori del circuito condiviso con le altre denominazioni toscane.
L’audio intervista completa a Francesco Mazzei, alla guida dell’Associazione L’Altra Toscana
SPUNTI DA UNA DEGUSTAZIONE ETEROGENEA
Dati per assodati la complessità e il comprensibile – quanto meritevole – sforzo di una promozione che dia spazio a tutti, non resta che rifarsi da una parte e assaggiare.
Quest’anno l’Associazione ha suggerito due chiavi di lettura, rappresentate dalle due masterclass a cura di Gabriele Gorelli al Palazzo degli Affari di Firenze, una dedicata ai vini bianchi e una ai rossi “Supertuscan”. Ai banchi d’assaggio una suddivisione – intricata, ma c’è poco da fare – tra vitigni, per guidare le degustazioni. Tra i calici che più hanno colpito in questa seconda edizione, quelli della Doc Cortona, sapidi e golosi, poi Chianti Rufina e Montecucco, che a questo appuntamento si è presentato in gran forma. Ma ce n’è per tutti.
I vini bianchi
Bruni – Perlaia, Maremma Toscana Vermentino Doc 2022
Morisfarms – Maremma Toscana Vermentino Doc 2022
Belguardo – Codice V, Maremma Toscana Vermentino Doc 2021
Tenuta Dodici – Colpo di Sole, Maremma Toscana Sauvignon Blanc 2020
Ejamu – Parresia, Toscana Bianco Igt 2020
I vini rossi a prevalenza sangiovese
Tenuta Ceri – Rigoccioli, Carmignano Docg 2020
Tenuta Ceri – Carmignano Docg Riserva 2020
Borgo Macereto – La Fuga, Chianti Rufina Docg 2021
Frascole – Chianti Rufina Docg 2021
Colognole – Chianti Rufina Docg 2021
Fattoria Lavacchio – Cedro, Chianti Rufina Docg 2021
Marchesi Gondi – San Giuliano, Chianti Rufina Docg 2021
Marchesi Gondi (Tenuta Bossi) – Pian dei Sorbi, Chianti Rufina Docg Riserva 2020
Fattoria Selvapiana – Chianti Rufina Docg 2021
Villa Travignoli – Tegolaia, Chianti Rufina Docg Riserva 2019
Castello del Trebbio – Chianti Rufina Docg Riserva 2018
Colle di Bordocheo – Picchio Rosso, Colline Lucchesi Sangiovese 2020
Tenuta Sassoregale – Maremma Toscana Sangiovese Doc 2020
Pianirossi – La Fonte, Montecucco Sangiovese Docg 2019
Poggio L’Apparita – San Gio’, Montecucco Sangiovese Docg 2019
Amiata – Lavico, Montecucco Sangiovese Docg 2015
Assolati – Assolati, Montecucco Sangiovese Docg Riserva 2017
Basile – Ad Agio, Montecucco Sangiovese Docg Riserva 2017
Poggio Grande – Sesterzo, Orcia Sangiovese Doc 2019
La Fralluca – Ciparisso, Suvereto Sangiovese Docg 2018
Baldetti – Marius, Cortona Doc Sangiovese 2020
Il Borro – Petruna, Valdarno di Sopra Sangiovese Doc 2020
Il Borro – Polissena, Valdarno di Sopra Sangiovese Doc 2019
Vini rossi da ciliegiolo e altri autoctoni
Cantina Cooperativa di Pitigliano – Gradone, Maremma Toscana Ciliegiolo Doc 2022
Vignaioli del Morellino di Scansano – Capoccia, Maremma Toscana Ciliegiolo Doc 2022
Tenuta Montauto – Silio, Maremma Toscana Ciliegiolo Doc 2021
Sassotondo – Monte Calvo, Maremma Toscana Ciliegiolo Doc 2021
Le Vigne – Maremma Toscana Ciliegiolo Doc 2021
I Cavallini – Maremma Toscana Ciliegiolo Doc 2020
Mantellassi – Querciolaia, Maremma Toscana Alicante Doc 2018
Ejamu – Vertigine, Toscana Canaiolo Igt 2021
Vini rossi da vitigni internazionali o blend
Renis – Roberta, Toscana Rosso Igt 2020
Terradonnà – Okenio, Val di Cornia Cabernet Sauvignon Doc 2018
Bulichella – Coldipietrerosse, Suvereto Docg 2018
Petra – Toscana Rosso Igt 2019
Casadei & Cline – Sogno Mediterraneo, Toscana Syrah Igt 2020
La Braccesca – Achelo, Cortona Doc 2021
Cantine Faralli – Cortona Doc Syrah 2020
Tenuta Montecchiesi – Klanis, Cortona Doc Syrah 2018
Cantina Canaio – Villa Passerini, Cortona Doc 2020
Cantina Canaio – Calice, Cortona Doc Syrah 2020
Stefano Amerighi – Apice, Cortona Doc Syrah 2019
Villa Santo Stefano – Colline Lucchesi Doc 2019
Villa Santo Stefano – Loto, Toscana Igt 2019
Pratesi – Carmione, Carmignano Docg 2021
Villa Santo Stefano – Sereno, Colline Lucchesi Doc 2020