La tenuta Baglio di Pianetto, nata da un sogno del conte Paolo Marzotto, presenta le sue nuove 7 etichette dei vini monovarietali bio.
Baglio di Pianetto, da sempre legata alla terra sicula, svela il progetto “Surprising Palermo” con il quale presenta le sue nuove 7 etichette dei vini Monovarietali Bio.
Un restyling che vuole celebrare il legame tra l’azienda e il capoluogo siciliano.
Nasce quindi una collaborazione, voluta fortemente dall’amministratore delegato di Baglio di Pianetto Francesco Tiralongo, prematuramente scomparso lo scorso 2 marzo, tra la cantina e lo street artist Andrea Buglisi. L’obiettivo è raccontare, attraverso l’arte, una storia che vede come protagonista il vino e il suo territorio d’origine.
“Baglio di Pianetto si è sempre posta come obiettivo la produzione di autentici vini di qualità, territoriali e dall’approccio completamente sostenibile – spiega il vicepresidente Pierluigi Ventura – Con il restyling della linea monovarietali bio volevamo fare un ulteriore passo in avanti, mostrando nel modo più emozionante ed evocativo possibile il legame che unisce la nostra azienda alla città di Palermo. Abbiamo raggiunto il nostro intento grazie al genio di Andrea Buglisi che con sensibilità e abilità è stato in grado di restituirlo attraverso un’esperienza visiva unica ed emozionante”.
ETICHETTE RETRÒ
Docente e artista molto attivo nella rigenerazione urbana di quartieri e luoghi di Palermo attraverso murales di grande impatti, diventati ormai punto di riferimento del movimento della street art, Buglisi ha dedicato passione e cura al progetto.
“Le opere che ho realizzato per la linea monovarietali bio di Baglio di Pianetto – spiega – giocano in maniera lirica e ironica con alcuni elementi tipici legati al vino e tracciano un viaggio immaginario che va dalle campagne della provincia alla città di Palermo. Così, figure di uomini e donne retrò di diverse età si trovano a interagire con elementi naturali legati al vino, creando un mix di tradizione ed innovazione. Ogni etichetta è resa unica nelle forme e nei colori grazie alle sensazioni che ho percepito assaggiando ogni vino”.

Tenuta Pianetto a Santa Cristina Gela – Baglio di Pianetto
INTRECCI DI STORIA E TERRA
Ci troviamo nell’entroterra palermitano, a Santa Cristina Gela, in alta collina tra boschi, conche e piccole radure. È qui che scopriamo Baglio di Pianetto, una tenuta che rappresenta un sogno che diventa realtà: quello del conte Paolo Marzotto che nel 1997 si innamora di questo territorio siciliano e decide di dar vita all’azienda vitivinicola.
Una cantina che è cresciuta nel tempo e che oggi comprende un totale di circa 160 ettari, di cui 110 produttivi, situati in tre diversi areali della Sicilia: Tenuta Pianetto appunto, Tenuta Baroni, tra Noto e Pachino, e infine l’Etna dove vengono coltivate viti nel versante nord del vulcano.
Da ricordare sicuramente la conversione al bio, che dal 2016 vale per la produzione dell’intero patrimonio agricolo.
I MONOVARIETALI BIO
La linea Monovarietali Bio è composta da quattro vini bianchi ottenuti dai vitigni insolia, catarratto, viognier e grillo, coltivati a Santa Cristina di Gela nella Tenuta Pianetto in provincia di Palermo, e da tre vini rossi ottenuti da syrah, nero d’Avola e frappato, coltivati nella Tenuta Baroni di Noto, in provincia di Siracusa.
Insolia 2020 Sicilia Doc
Un vino fresco come la brezza del vento che accarezza le pagine di un libro letto in mezzo alla natura. L’illustrazione raffigurante una giovane donna assorta nei suoi pensieri su una foglia di vite, così come i colori tenui scelti dall’artista, invitano alla calma di una giornata di pace estiva.
Dal colore giallo paglierino, nel calice regala spiccati sentori floreali e fruttati con note di zagara e mela verde. Al palato è secco e fresco con un’ottima mineralità.

l’etichetta Insolia nella linea Surprising Palermo – Baglio di Pianetto
Catarratto 2020 Sicilia Doc
L’allegria dello swing in un’illustrazione d’autore dedicata ad un vino estremamente versatile. Due ballerini un po’ atipici danzano leggeri creando armonia e coinvolgendo chi li ammira.
Il catarratto presenta importanti sentori agrumati e floreali con note di zest di limone, zagara e gelsomino. Il sorso è secco e sapido accompagnato da una buona acidità. Finale persistente e piacevole.

l’etichetta Catarratto nella linea Surprising Palermo – Baglio di Pianetto
Viognier 2020 Sicilia Doc
Il Monte Pellegrino, riferimento per chi lascia Palermo e per chi vi fa ritorno, fa da sfondo al fermo immagine di una ginnasta retrò. L’illustrazione, raffinata e di carattere, è stata realizzata per un vitigno internazionale ma sorprendentemente autoctono.
Il calice mostra un viognier giallo paglierino con riflessi verdolini, con sentori di fiori e frutta con note di pesca gialla e iris. Il palato è elegante e di buon corpo con una buona persistenza.

l’etichetta Viogner nella linea Surprising Palermo – Baglio di Pianetto
Grillo 2022 Sicilia Doc
Una donna si tuffa senza paura nell’atmosfera e nella tradizione palermitana, come Baglio di Pianetto si avventura nella produzione di un Grillo differente, d’altura e dalla pungente freschezza. Le nuvole e i colori dell’illustrazione regalano un’atmosfera onirica lasciando a chi li osserva la possibilità di sognare.
Il bouquet apre a sentori di agrumi e di fiori con note di zagara e macchia mediterranea. La degustazione ha una buona complessità minerale con una spiccata sapidità.

l’etichetta Grillo nella linea Surprising Palermo – Baglio di Pianetto
Syrah 2019 Sicilia Doc
Forza e intensità sono i sentimenti che hanno ispirato l’artista per la realizzazione di questa illustrazione dedicata al syrah. Un vino con un’energia espressiva unica a cui è dedicato un sollevatore di pesi che con grazia solleva il suo bilanciere.
Dal colore rosso rubino brillante con riflessi purpurei, il syrah presenta intensi sentori fruttati e balsamici, con note di frutti di bosco e pepe bianco. Al palato è sapido e di buon corpo, con un’ottima persistenza.

l’etichetta Syrah nella linea Surprising Palermo – Baglio di Pianetto
Nero d’Avola 2019 Sicilia Doc
Un lancio preciso, un movimento sinuoso, colori forti. L’illustrazione dedicata al Nero d’Avola descrive un vino persistente e diretto che arriva al cuore di chi lo beve seguendo la stessa traiettoria di una palla da bowling verso i birilli.
Nero d’Avola dal colore rosso rubino violaceo, con un naso caratterizzato da aromi intensi di ribes, fragolina di bosco e melograno. Al gusto è fresco e morbido, con una sorprendente persistenza.

l’etichetta Nero d’Avola nella linea Surprising Palermo – Baglio di Pianetto
Frappato 2019 Igt Terre Siciliane
Vivacità, come il mare siciliano in una giornata ventosa, ed eleganza, come i costumi da bagno retrò. L’artista gioca con gli elementi del vino e con un pattern di onde creando un’illustrazione che richiama la freschezza del frappato.
Il bouquet regala interessanti sentori di frutta rossa, fiori con una predominanza della viola e una delicata salvia. Al palato è vivace e fresco, con una chiusura asciutta gradevole e persistente.

l’etichetta Frappato nella linea Surprising Palermo – Baglio di Pianetto