L’asta di annate storiche della tenuta Masseto ha raggiunto quota di 376.625 euro, assegnando tutti i 46 lotti. La Nabucodonosor 2010 venduta a 56.250.
Si è conclusa col botto la prima asta di annate storiche di Masseto provenienti direttamente dal caveau della tenuta toscana. L’asta – battuta da Sotheby’s – ha raggiunto quota di 376.625 euro, assegnando tutti i 46 lotti.
L’annuncio della vendita a marzo ha creato molta attesa tra i collezionisti di vino, tanto che già nella prima giornata di asta era stata depositata almeno un’offerta per tutti i lotti. Alla chiusura, un’ultima raffica di offerte ha spinto il totale delle vendite ben oltre la stima massima preventivata (200mila euro), con collezionisti di tutta Europa, America e Asia a competere per una o più delle 132 bottiglie proposte in vari formati.
Lotto principale è stato la Nabucodonosor 2010, venduta a 56.250 euro triplicando la stima iniziale e stabilendo un nuovo record di Masseto in asta.
“Questi importanti risultati, non ultimo il prezzo della Nabucodonosor, testimoniano la qualità del vino prodotto da Masseto – commenta Amayès Aouli, Head of Wine di Sotheby’s per l’Europa – e sottolineano l’opportunità senza precedenti di acquistare bottiglie direttamente dal caveau. Abbiamo ricevuto offerte da tutto il mondo, con un vero testa a testa tra acquirenti. È stato un piacere essere partner di questa tenuta iconica per un’occasione così speciale e portare i suoi vini ad un pubblico più vasto possibile”.
TRE DECENNI ALL’ASTA
Per questa speciale asta, Sotheby’s e Masseto all’inizio di quest’anno hanno selezionato le annate scegliendo le bottiglie direttamente dal caveau scavato sotto il vigneto, un luogo dal design straordinario dove le bottiglie di ogni annata di Masseto riposano in perfette condizioni, ognuna nella sua culla d’acciaio.

il Caveau di Masseto
I lotti dell’asta hanno attraversato tre decenni: dalla vendemmia 1996, alla 2016. Tra questi, 35 casse contenenti le annate 2006, 2010 e 2011, oltre a Magnum, Doppia Magnum, Imperiali e una singola Nabucodonosor 2010.
“Siamo davvero felici del risultato dell’asta, che si è conclusa al di sopra di tutte le aspettative – rimarca Giovanni Geddes, ceo di Masseto – Desideriamo ringraziare tutti i collezionisti e gli operatori del settore per l’entusiasmo dimostrato nei confronti dei nostri vini. Questo è il miglior riconoscimento che Masseto possa ricevere. Ringraziamo anche Sotheby’s per la professionalità e la passione dimostrate”.
Tutte le bottiglie Masseto Caveau sono in casse in legno realizzate a mano, numerate e accompagnate da un certificato di origine firmato da Axel Heinz, direttore della tenuta. Inoltre, ognuna bottiglia è accompagnata da un Prooftag che attesta l’autenticità del vino e la parola “Caveau” è presente su ogni capsula e sui sigilli di garanzia che chiudono le casse.