Borderwine 2023 in programma il 18-19 giugno

di redazione

Il salone transfrontaliero del vino naturale dedica la settima edizione all’assenza dei confini.

La 7° edizione di Borderwine, Salone Transfrontaliero del Vino Naturale, dà appuntamento domenica 18 e lunedì 19 giugno a Villa Manin di Passariano (Codroipo, UD), con un palinsesto dedicato al tema del Borderless. “Il Friuli Venezia Giulia è una terra che da sempre si identifica come transfrontaliera, come crocevia di influssi che hanno toccato ogni aspetto della cultura, anche quella enogastronomica – spiegano i fondatori di Borderwine 2023 Valentina Nadin e Fabrizio Mansutti – Oggi più che mai, il piacere di un bicchiere di vino prodotto rispettando natura e risorse può diventare simbolo di unione e di condivisione, di confini aperti e barriere che cadono”.

I criteri per partecipare a questo evento nato nel 2016 rimangono gli stessi: scelta dei terreni, rispetto della biodiversità, esclusione di pesticidi, additivi o manipolazione chimica o fisica. “Produrre vino naturale per Borderwine significa guardare al futuro non solo dell’enologia, ma dell’agricoltura in genere, opponendosi alla logica che vuole una produzione continua e massiccia ad ogni costo” affermano gli organizzatori di Borderwine 2023.

Durante le due giornate ci saranno degustazioni speciali, come quella dedicata al Malvasia, condotta dall’autore del libro “Malvasia, un diario Mediterraneo”, Paolo Tegoni, o quella a cura di Gae Saccoccio sui vini di Denis Montanar. Lunedì invece appuntamento con una degustazione di etichette francesi a cura di Vini Volanti. A coprire la parte dedicata al cibo produttori agroalimentari e ristoratori del territorio che esalteranno la locale cultura gastronomica.