Anche nel 2023 la località balneare ospita VinoVip al Forte che guarda alle migliori produzioni tricolori, con un focus dedicato al vermentino, cifra identitaria di questo spicchio di litorale italiano.
.Il 25 e 26 giugno a Forte dei Marmi andrà in scena la seconda edizione di VinoVip al Forte, manifestazione che porterà sul litorale toscano oltre 50 delle più importanti aziende vitivinicole d’Italia, per una due giorni all’insegna del vino di qualità e della riflessione sul futuro della filiera vitivinicola italiana.
Il programma di domenica sarà aperto dalla presentazione di un’inchiesta sulle fiere internazionali di settore, realizzata intervistando oltre 200 aziende riguardo alle principali manifestazioni, cui seguirà il convegno “Il futuro delle Doc”. A intervenire saranno Attilio Scienza, presidente del Comitato Vini Dop e Igp, i professori universitari Eugenio Pomarici e Davide Gaeta, Riccardo Ricci Curbastro, presidente Equalitas e ex presidente di Federdoc e Lamberto Frescobaldi.
Il lunedì mattina sarà invece incentrato su uno dei trend enologici del momento, con una conferenza dal titolo “fenomeno Vermentino” e gli interventi di Attilio Scienza, Luigi Bavaresco, Yuri Zambon dei Vivai Cooperativi Rauscedo e dell’enologa Graziana Grassini. Per l’occasione sarà presentato al pubblico presente anche il progetto vermentino avviato dal Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, illustrato dal presidente Francesco Mazzei. A seguire un walk-around tasting dedicato allo stesso vermentino, dove sarà possibile degustare, tra gli altri, l’interpretazione datagli da aziende come Marchesi Antinori, Argiolas, Collemassari, Consorzio Tutela Vini Maremma Toscana Doc (con i 10 vincitori del Vermentino Grand Prix), Fattoria di Magliano, Tenute Gregu e Cantine Lunae.
Nel pomeriggio spazio infine al Grand Tasting di VinoVip, con oltre 150 etichette dei più celebri produttori vinicoli italiani, tra cui ricordiamo Guido Berlucchi, Castello del Terriccio, Mazzei, Donnafugata, Isole e Olena, Mastroberardino, Pasqua Vigneti e Cantine, Pio Cesare, Tenuta San Guido e Sartori di Verona.