Piera 1899 presenta i “vini di ghiaia” della linea Terre magre

di Lucia Immacolata Migliaccio

L’azienda Piera 1899 racconta il Friuli Venezia Giulia con vini dall’accento marcatamente minerale della linea Terre Magre.

È una regione piccola ma non troppo, nella classifica nazionale occupa il quintultimo posto per superficie. Ed è piuttosto sconosciuta: si sente spesso dire Frìuli con l’accento sulla i, anziché correttamente Friùli. Ma ancora più grave è citare solo una parte del nome della regione, nell’errata convinzione che la Venezia Giulia sia inclusa.

Il Friuli-Venezia Giulia è al contrario una regione marcatamente duplice, i cui confini non corrispondono ne alle delimitazioni storiche ne alle etnie che la abitano.

Con alle spalle un passato di conflitti cruenti e di invasioni, la regione è oggi un raccordo privilegiato di fondamentale importanza con la Mittleuropa e i paesi dell’Est. Per il turista è un luogo ideale che in pochi chilometri varia dal mare alla montagna con paesaggi dalla struggente bellezza caratterizzati da una naturale vocazione alla viticoltura e produzione di vini di qualità. Dal punto di vista climatico, riunisce in modo incomparabile il meglio dell’ambiente marino e montano.

I VINI DI GHIAIA DEL FVG
Il Friuli Venezia Giulia ha delle peculiarità difficili da trovare altrove – sottolinea Piera Martellozzo, volto dell’azienda di famiglia Piera 1899 Siamo in un anfiteatro morenico: al nord le pendici delle Dolomiti friulane arrivano fino 2220 metri e a sud c’è il mare. La nostra azienda è esattamente equidistante tra i due ambienti ed è fondamentale perché i nostri vini sono influenzati sia dalla brezza marina che dalle forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, che favoriscono nelle uve l’accumolo di precursori aromatici indispensabili per ottenere vini profumati ed eleganti”.

Piera 1899 Terre Magre

Piera Martellozzo, volto dell’azienda Piera 1899

I suoli sono caratterizzati da un’ampia superfice sassosa più grossolana nell’alta pianura, a ridosso dell’arco prealpino che sbarra il passo ai venti freddi del nord e via via più minuta man a mano che i fiumi proseguono il loro corso verso l’Adriatico che non manca di esercitare il benefico effetto.

I vini di Piera 1899 sono quindi vini di ghiaia dall’accento marcatamente minerale. “La linea Terre Magre – aggiunge la produttrice – è una fedele espressione del mosaico enologico delle Grave friulane che racconta il territorio. Per tal motivo abbiamo ideato un’etichetta parlante con le montagne nella parte superiore, quella liscia rappresenta il mare mentre i due fiumi Meduna e Cellina che circondano la nostra azienda sono rappresentati dalle due fascette più strette. Poi ci sono delle piccole imperfezioni che rappresentano i sassi. È vero che l’azienda porta il mio nome, ma io ci metto la faccia per 27 ragazzi che ogni giorno creano i vini Piera 1899 vuol dire produrre indiscutibilmente eccellenze assieme”.

Piera 1899 Terre Magre

APPUNTI DI DEGUSTAZIONE
Ribolla Gialla. Un vitigno e un vino che sono parte della storia enologica regionale, presente in Friuli Venezia Giulia da almeno settecento anni, la cui provenienza non è data sapere con certezza. Il diffondersi di molte varianti, non sempre be selezionate, ha reso questo vitigno nel tempo, poco adatto alla realizzazione di vini di qualità. Ma nel tempo si è dimostrato particolarmente versatile e adatto a diverse espressioni vitivinicole, alcune tradizionali, altre innovative.

Terre Magre, Ribolla Gialla Friuli Colli Orientali Doc 2022
Uvaggio: 100% ribolla gialla
Vinificazione: pressatura soffice e fermentazione con lieviti selezionati per circa 15-20 gg
Affinamento: sul deposito fine per almeno 6 mesi

Paglierino luminoso con riflessi verdolini, l’olfatto è segnato da un bouquet di fiori gialli seguito da note fruttate di albicocca e nuance agrumate. La bocca è fragrante e scorrevole. Buon corpo e buona persistenza.

Piera 1899 Terre Magre ribolla

Pinot Grigio. Tra le uve più coltivate in regione, è arrivato in Friuli Venezia Giulia dopo la metà del 1800 dove ha trovato il suo habitat naturale. Si è infatti adattato ai climi e terreni friulani che hanno portato una sorta di identità che lo caratterizza in modo netto e distinguibile, tanto da considerarsi quasi un vino autoctono.

Terre Magre, L’altro Pinot Grigio Friuli Doc 2022
Uvaggio: 100% pinot grigio
Vinificazione: fermentazione con lieviti indigeni
Affinamento: sui lieviti con frequenti batonnage per circa sei mesi

Intenso il colore nel calice, all’olfatto è guidato da note fruttate di pompelmo, susina, cedro che si intrecciano al fieno secco e miele. Al palato è pieno, ricco, sapido e con una buona freschezza. Chiude con un finale persistente.

Piera 1899 Terre Magre pinot grigio

Pinot Nero. La prima data certa che attesta la presenza del pinot noir in Friuli Venezia Giulia è scritta su di un registro di cantina del 1895. Da allora tanta strada è stata fatta e tante vigne piantate.

Terre Magre, Pinot Nero Friuli Doc 2021
Uvaggio: 100% pinot nero
Vinificazione: macerazione prolungata per 20-25gg
Affinamento: bottiglia

Rubino brillante, al naso si caratterizza per i tipici aromi di frutti a bacca rossa, ciliegie, lamponi e una nota speziata di pepe bianco sullo sfondo. Equilibrato il sorso, coerente con l’olfatto e di buona persistenza.

Piera 1899 Terre Magre pinot nero

Merlot. Era il vitigno di casa di ogni contadino, prodotto per autoconsumo. È il tajut di rosso consumato nelle osterie dei borghi rurali o nelle più aristocratiche mescite cittadine che rappresentano un punto di aggregazione privilegiato.

Terre Magre, Merlot Friuli Doc 2021
Uvaggio: 100% merlot
Vinificazione: una parte delle uve sono lasciate appassire per 60gg, la restante è diraspata, pigiata e lasciata fermentare e macerare in tini di acciaio per 20gg. Follature giornaliere. A dicembre l’uva appassita viene fatta fermentare e a gennaio i due vini assemblati
Affinamento: in bottiglia

Intenso rubino, all’olfatto, pieno e intenso, si esprime con generose sensazioni di frutta rossa e dolci spezie. Al palato si rivela ricco e avvolgente, coerente con l’olfatto, morbido nella trama tannica e di buona persistenza.

Piera 1899 Terre Magre merlot

 

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