L’Assemblea del Consorzio Vini Colli Euganei ha votato il rinnovo del CdA. Al fianco del presidente Carraro ci saranno Giorgio Salvan e Giorgia Veronese come vicepresidenti.
È Gianluca Carraro il nuovo presidente del Consorzio di tutela Vini Colli Euganei. L’Assemblea del Consorzio ha infatti votato il rinnovo del Consiglio di Amministrazione, che ha successivamente provveduto alla nomina di presidente e vice.
Il nuovo CdA del consorzio euganeo è composto dai consiglieri Giovanni Barbiero, Martino Benato (subentrato al presidente uscente Marco Calaon, confermato in Consiglio e dimissionario), Lorenzo Bertin, Valentino Bressanin, Simone Dalla Montà e Don Stefano Visintin, abate dell’Abbazia di Praglia.
Il 28 luglio il Consiglio si è riunito nominando alla presidenza Carraro e scegliendo Giorgio Salvan come vicepresidente vicario e Giorgia Veronese come vicepresidente.

Gianluca Carraro, nuovo presidente del Consorzio Vini Colli Euganei
Carraro, 59 anni, è agronomo e segue un vigneto a Baone e uno a Polesella, nel rodigino. “Ringrazio i soci e il consiglio d’amministrazione per la fiducia che hanno riposto nella mia persona – dichiara – e mi avvicino a questo nuovo ruolo, che comporta un fattivo impegno nei confronti della tutela e della promozione dei vini dei nostri Colli Euganei, con umiltà, tanta volontà e la passione che contraddistingue tutti noi produttori vitivinicoli. Con tutto il Consiglio ci siamo da subito messi al lavoro con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le attività e i servizi offerti dal Consorzio, sempre con un occhio di riguardo verso le aziende del territorio. Le sfide che ci attendono sono impegnative e riguardano anzitutto la necessità di continuare nel percorso di eccellenza e nel lavoro delle aziende produttrici che tanto hanno investito in questi anni proprio sul fronte della distintività e dell’eccellenza dei vini dei Colli Euganei, la cui forza sta proprio nell’intimo e autentico legame con un ambiente unico nel suo genere, verso il quale non mancherà la nostra attenzione”. E considerando le turbolenze che la dirigenza uscente ha dovuto affrontare al proprio interno, legate in particolare al destino del Serprino, il lavoro non mancherà.
Nel rivolgere un ringraziamento ai consiglieri e ai dirigenti uscenti e alle organizzazioni di categoria del mondo agricolo per la collaborazione e il sostegno, Carraro sceglie di indirizzare un saluto particolare ai sindaci dei Comuni eugaei, “con i quali continuerà il dialogo e il proficuo rapporto avviato in questi anni. Il lavoro di squadra porta a buoni frutti e continueremo su questa strada”, rimarca annunciando un prossimo tour di incontri istituzionali.