Agenda del vino, eventi dalle Marche alla… Francia

di Antonio Tosi

Un’altra settimana di eventi che celebrano il vino in Italia e non solo: dagli appassimenti delle uve ai vini da collezione e artigianali fino ai rancios secchi di Perpignan.

Domenica 12 novembre alla Villa Reale di Monza è in programma L’Eccellenza in Villa, la prima degustazione aperta al pubblico dei più rari e costosi vini italiani, venduti in genere solo su assegnazione.

L’evento fa parte di Monza Wine Experience, manifestazione enologica della città briantea dedicata al vino di qualità.

Tra le bottiglie in degustazione, fine wine come Sassicaia, Marroneto, Roagna, Burlotto Monvigliero, Trinoro, Montevertine, Ornellaia e la prima uscita in esclusiva di Solaia 2020, rilasciato sul mercato appena il mese scorso.

Accanto a questa selezione ci sarà una sala dedicata al Barolo con un banco d’assaggio con alcune delle migliori Mga delle Langhe.

Con Back To The Wine, il 12 e 13 novembre a Venezia, si puntano invece i riflettori sull’artigianalità in campo enologico, rappresentata da 140 piccoli produttori da tutta Italia che operano soprattutto nel mondo del vino (ma anche del food, della birra, dell’editoria, degli spirits e del caffè).

Tra degustazioni guidate e opportunità di business, racconteranno i loro prodotti votati alla sostenibilità ambientale e al minimo interventismo, nel rispetto della tradizione.

Un insieme di eventi dedicati al vino in cui saranno rappresentate molte delle regioni italiane, tra cui il Lazio e la Sicilia, la prima emergente in fatto di vini artigianali, grazie a un suolo vulcanico che regala vitigni come l’Aleatico Secco, la Passerina del Frusinate e la Malvasia Puntinata; la seconda, una delle regioni più variegate e ricca di paesaggi che regalano vini diversi, dall’estremo ovest all’Etna, fino all’isola più simbolica, Pantelleria.

Il panorama sfaccettato del Bel Paese offre poi spunti nuovi, come i Piwi, vitigni resistenti alle malattie che costituiscono un pezzo di futuro che verrà scandagliato in un seminario.

Non solo Italia: in questa edizione di Back To The Wine saranno presenti la Grecia e la Francia con due partner: Ellenikà, importatore e distributore di vini greci, e quattro vignaioli direttamente dalla Grecia; e Piedi Nudi, importatore di piccoli produttori di nicchia francesi.

Domenica 12 novembre alla Villa Reale di Monza è in programma L’Eccellenza in Villa, la prima degustazione aperta al pubblico dei più rari e costosi vini italiani, venduti in genere solo su assegnazione.

Villa Reale a Monza, sede di L’Eccellenza in Villa

Con una bottiglia alta più di 5 metri, una strada del vino decorata da luci e grappoli scintillanti e un’esposizione di oltre 100 etichette all’interno di un’area tematica dedicata, il 11 e 12 novembre arriva la seconda edizione di FICO Wine Experience all’interno del parco tematico di Bologna dedicato al cibo.

In degustazione uno spaccato rappresentativo di tutte le regioni, dalla Sicilia al Trentino, con i produttori che illustreranno i propri vini.

Spostandoci in Toscana, si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con La rivoluzione a Montespertoli, promossa dalla locale Associazione Viticoltori: nata nel 2022, raggruppa 17 aziende accomunate da pratiche agricole sostenibili e dalla volontà di promuovere con eventi legati al vino un territorio tra i più vitati della Toscana ma ancora poco conosciuto.

Nei locali del Museo della vite e del vino saranno presenti i produttori con banchi d’assaggio; in programma anche una masterclass di approfondimento sulle diverse sfumature dei vini di Montespertoli.

Doppio appuntamento a Serrapetrona nelle Marche per visitare gli appassimenti aperti con le caratteristiche uve appese nelle cantine: domenica 12 e 19 novembre torna l’evento annuale organizzato dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini per valorizzare il vitigno autoctono Vernaccia Nera.

Degustazioni e visite in cantina permetteranno di scoprire dal vivo l’arte dei sapori del borgo medioevale, conosciuto per la Vernaccia di Serrapetrona, doc marchigiana che produce con Vernaccia nera (per almeno l’85%) e altre uve provenienti da vitigni a bacca rossa coltivati nelle Marche.

Una decina gli operatori di questa Doc, che producono oltre 51mila bottiglie l’anno.

Ai nastri di partenza anche la Festa dell’Olio e del Vino Novello di Vignanello (Vt), che, dal 10 al 12 novembre e dal 17 al 19 novembre, proporrà una serie iniziative culturali ed enogastronomiche per celebrare i prodotti della Tuscia viterbese.

Una festa che ha l’obiettivo di fare conoscere i luoghi storici del borgo e le sue più antiche tradizioni. per rivivere i mestieri perduti e le manualità dimenticate assieme spettacoli e sport dell’antico passato rinascimentale.

Gli itinerari dei sapori saranno articolati all’interno di oleifici e cantine, dove esperti del settore enogastronomico condurranno i visitatori alla conoscenza dell’olio e del vino novello.

Completano il programma trekking escursionistici e visite guidate.

Gli eventi che celebrano il vino ci portano anche oltreconfine: il 13 novembre si può partecipare a Perpignan in Francia al salone Be Ranci! e al Rencontre Européenne des Rancio et Vins Oxydatifs Secs, eventi dedicati ai rancios secchi appartenenti alla famiglia dei vini ossidativi secchi, una tipologia che ha avuto origine nei paesi del bacino del Mediterraneo.

Rientrano in questa categoria i Roussillon del sud della Francia, i vini catalani così come quelli della Loira, lo Jerez o Sherry, il Madeira, il Marsala, la Vernaccia di Oristano, alcuni vini greci a altri ancora.

Si tratta di vini che quasi sempre sono frutto di trasformazioni che avvengono solo dopo molti anni di riposo nelle cantine.

Doppio appuntamento a Serrapetrona nelle Marche per visitare gli appassimenti aperti con le caratteristiche uve appese nelle cantine: domenica 12 e 19 novembre

appassimento aperto con uve appese