Masseto “Winery of the decade”

di Carlo Spagnolo

Grande successo per la cantina Masseto della famiglia Frescobaldi, nominata da James Suckling miglior cantina del decennio.

In occasione del Great Wines of the World USA il celebre critico californiano ha incoronato Masseto ‘Winery of the decade’, motivando questa scelta con la superba qualità del suo vino, capace di competere con le più prestigiose etichette francesi fino a diventare etichetta cult per un’intera generazione.

Un rapporto di lunga data quello che lega il critico al merlot della famiglia Frescobaldi. Fu lo stesso critico negli anni ’80 a consigliarne all’allora proprietario Lodovico Antinori una vinificazione in purezza, per ottenere quello che Suckling non stentava a considerare il Petrus toscano.

Non meraviglia dunque che negli anni il Masseto abbia conseguito per ben tre volte il massimo dei punteggi. Assieme all’annata 2001, definita monumentale, anche la 2011 e la 2016 hanno raggiunto gli ambiti 100 punti.

Un percorso di crescita sul quale la famiglia Frescobaldi ha deciso di investire, con l’inaugurazione di una cantina destinata al Masseto lo scorso maggio , fin lì vinificato e invecchiato a casa Ornellaia.

Assieme alla cantina Masseto sono stati premiati anche l’Almaviva Puente Alto 2017, Best Wine of Decade, pietra miliare dei vini cileni e Philippe Dhalluin, Winemaker of the decade, enologo che ha firmato etichette simboliche come l’Opus One.