Uniti per rilanciare il vino italiano

di redazione

Superare le contrapposizioni territoriali per dare vita a una promozione unitaria del vino italiano di qualità.

Il vino italiano protagonista questa mattina di ‘Sportello Italia’, trasmissione radiofonica condotta da Americo Mancini. Qui Alberto Mazzoni, Direttore IMTV, e Fabrizio Bindocci, Presidente del Consorzio Brunello, nel descrivere la difficile situazione attuale hanno immaginato un rilancio che coinvolga tutta la filiera italiana.

Le analisi dei due manager italiani sono state introdotte da Federico Ventimiglia che ha invitato i produttori a osservare i cugini francesi, maestri della promozione territoriale. L’idea del commentatore è quella di una grande campagna di rilancio che unisca tutte le Denominazioni sotto il motto ‘Vino di Qualità Italia’.

Riflessioni alle quali Bindocci ha risposto che “il brand Brunello rimane forte, come dimostrato dal successo di pubblico e operatori riscontrato durante le Anteprime di febbraio. Purtroppo anche per noi il Covid-19 ha segnato un momento di svolta, causando un blocco pressoché totale delle vendite. Condivido infine l’idea di una promozione unitaria del prodotto italiano, che però – conclude Bindocci – deve accompagnarsi a misure di sostegno concrete da parte del Governo, al quale chiediamo dopo tante parole di passare ai fatti

La situazione è certamente grave, tanto qui quanto nel resto d’Italia – commenta a sua volta Alberto Mazzoni –. Il blocco del canale Horeca colpisce indistintamente la produzione vitivinicola italiana, privata di quel consumo quotidiano che è parte essenziale della sua commercializzazione. Credo però ci si debba concentrare sul lato positivo della questione: il Coronavirus ha riportato al centro del dibattito nazionale la questione agroalimentare. Su questa rinnovata consapevolezza dobbiamo costruire fin da adesso la ripartenza futura”.