Una sfida culturale e ambientale per la prima Capitale della Cultura Enologica chiamata a veicolare la ripresa economica ed enoturistica di un territorio colpito dal Covid 19.
Con l’imminente firma del relativo protocollo d’intesa, Ovada, Acqui e Casale si uniscono per rappresentare la cultura enoica piemontese agli occhi d’Europa.