Unica, nobile e ribelle. Questa la nuova identità dell’unica denominazione toscana declinata al femminile, che punta a rilanciarsi tra i vini bianchi di qualità.
Parte oggi la vendemmia della Vernaccia di San Gimignano, che grazie ad un’uva che si annuncia di qualità punta a recuperare le quote di mercato perse a causa della pandemia.
Il Consorzio guarda con rinnovato ottimismo alla ripresa dell’economia, convinto che il coronavirus rappresenti un punto di svolta sulla strada della qualità.
La più importante denominazione toscana a bacca bianca si prepara alla due giorni di presentazione delle nuove annate, arricchita dal Premio Giulio Gambelli.